IL MIO OLIO

L’ Olio Extra Vergine d’Oliva Coltivarti è un prodotto al 100% Italiano ed è Certificato Biologico secondo gli standard dell’Unione Europea.
Il mio Olio Extra Vergine d’Oliva è ottenuto dalle varietà ogliarola e coratina che sono tipiche della nostra terra. Ha un gusto equilibrato, corposo e un tipico retrogusto piccante. Questo è un olio superlativo che puo’ essere utilizzato tutti i giorni e la nostra gente lo ha sempre usato in cucina e nei condimenti. I benefici dell’olio lo hanno reso famoso come il pilastro della Dieta Mediterranea. La nostra famiglia e la nostra comunità hanno tramandato le arti della coltivazione e della lavorazione delle olive. A noi rimane sono il compito di racchiudere queste arti in una bottiglia.

Siamo orgogliosi di aderire al modello europeo di Agricoltura Biologica. Evitando l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici riusciamo a garantire un gusto che è autentico limitando al minimo l’impatto negativo dell’uomo sulla natura.

Questo è un olio di categoria superiore, estratto a freddo, ottenuto direttamente da olive e solo mediante procedimenti meccanici.

Per meglio conservare il prodotto si consiglia di mantenerlo lontanto da fonti di luce e di umidità.

A voi il piacere di gustarlo!

 

OTTIMO PER LA SALUTE

L’Olio d’Oliva è il pilastro della Dieta Mediterranea in quanto fonte principale dell’apporto di grassi.

I principi base della Dieta Mediterrenea prevedono:

  • Un alto consumo di olio d’oliva, cerali, legumi, frutta, verdura, latticini (comeanche formaggio e yogurt)
  • Medio-alto consumo di pesce
  • Moderato consumo di vino, uova, carni bianche e dolci
  • Basso consumo di carni rosse e prodotti derivanti da carne.

Molti studi nel mondo hanno dimostrato che un consumo regolare di olio d’oliva è di straordinario aiuto per la nostra salute!

Per citare solo alcune delle consclusioni di studi scientifici fatti da centri di ricerca rinomati, l’olio d’oliva è ritenuto responsabile di:

LA STORIA DELL’ULIVO

Un pò di cenni storici sull’albero dell’ulivo
Si ritiene che la la pianta selvatica dell’ulivo sia originaria dell’Asia Minore. Di lì la coltivazione dell’ulivo si espanse in Anatolia attraverso l’isola di Cipro e ancora in Egitto attraverso l’isola di Creta. Giunse in Grecia tra il XIV A.C. e il XII A.C. dove raggiunse un’importanza straordinaria.

La coltura dell’ulivo cominciò in Italia verso il VIII–VII A.C. e si guadagnò un’importanza economica considerevole grazie prima ai Fenici e poi dopo ai Greci.

Durante l’Impero Romano l’ulivo fu piantato ovunque lungo l’intero bacino del Mediterraneo.

Da un punto di vista geografico, la produzione italiana di olive è concentrata tra il 30° e il 45° parallelo N, che è generalmente ritenuta la fascia geografica dell’emisfero settentrionale adatta alla coltivazione dell’ulivo.

Nell’area del Mediterraneo l’Italia rappresenta il fulcro della produzione di olio data la sua storia, la sua posizione, le numerose cultivar presenti, i diversi micro-climi e le condizioni ambientali.